Al suo lancio nel 1953, Rouge Dior si rivela un vero e proprio manifesto di bellezza. Spinto dalla volontà di “vestire il sorriso delle donne”, Christian Dior immagina una prima linea di rossetti che declina in otto tonalità. Nobilitando l’arte del make-up, disegna, per la stessa occasione, un nuovo look femminile.
Continuamente rivisitato da Peter Philips, il Direttore creativo e dell'immagine del Make-Up Dior, Rouge Dior si articola in un’ampia gamma di colori e due finish, mat o satinato, senza dimenticare il rosso 999, una delle tinte elaborate dallo stilista all’inizio degli anni ‘50. Diventato emblema della Maison, questo colore si fa testimone dell’amore di Christian Dior per il rosso. «Bello e dinamico, è il colore della vita. Amo il rosso. Penso che doni a quasi tutte le carnagioni e lo si può portare in qualsiasi momento», scriveva nel suo Piccolo Dizionario della moda. Oltre ad essere intramontabile, la tonalità 999 è veramente universale, adatta a tutte le donne.