UN DIALOGO TRA LE ARTI

Attraverso la sua opera, Mickalene Thomas si propone di esplorare temi quali fama, femminilità e potere, opponendosi a prospettive prevalentemente maschili e mettendo in discussione i canoni predominanti nella storia dell’arte. I suoi dipinti e collage, che uniscono immagini stampate, fotografie e altri materiali, attingono spesso a iconografie di celebri artisti, con l’intento di confutare le norme sociali e gli ideali di bellezza femminile imposti nel corso dei secoli. Ideata dall’artista appositamente per la sfilata Dior, la scenografia rappresenta un nuovo pantheon di donne, nato da una conversazione dedicata all’importanza delle figure femminili nere e di etnia mista che sono diventate, scegliendo di pensare e agire controcorrente, dei modelli di riferimento per tante altre. 

Domina la scena una serie di gigantografie ritraenti straordinarie personalità, ricamate su un tessuto stampato mediante avanzate tecniche messe a punto dagli atelier Chanakya e dalla Chanakya School of Craft. Un gruppo eclettico ed eterogeneo, fatto di donne che hanno sfidato lo status quo, sfondato barriere e ispirato persone in tutto il mondo. Oltre a Joséphine Baker e Nina Simone, ci sono le supermodelle Donyale Luna e Naomi Sims, come pure Dorothy Dandridge, la prima afroamericana a essere stata nominata per un oscar come migliore attrice, o ancora Hazel Scott, la prima ad aver ricevuto un programma televisivo tutto suo.

“L’ispirazione per questa scenografia è nata da una conversazione sull’importanza di quelle figure femminili nere che hanno sfondato le barriere etniche e sono andate controcorrente, trasformandosi così in modelli di riferimento per tante altre donne. L’intento dietro alla scelta di queste tredici straordinarie donne nere e di etnia mista, provenienti da diversi continenti, era quello di creare un gruppo diversificato ed eclettico, fatto di personalità fuori dal comune. Benché venissero continuamente respinte e ostacolate, non hanno mai smesso di perseverare con tenacia, eleganza, bellezza e talento. Tutte queste donne, raggruppate nella mia opera dal titolo ‘Noir est beau’, hanno ottenuto incredibili traguardi che meritano senza dubbio di essere omaggiati da una Maison come quella di Dior.”  Mickalene Thomas

Noir est beau (Dorothy Dandridge)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Dorothy Dandridge
Evening Standard/Hulton Archives/Getty Image (photo 1)
Bettman/Getty Image (photo 2)

Noir est beau (Eartha Kitt)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Eartha Kitt
Kenn Duncan/© The New York Public Library/Art Resource, NY (photo 1)
Michael Ochs Archives/Getty Images (photo 2)

Noir est beau (Josephine Premice)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Josephine Premice
Bettman/Getty Image (photo)

Noir est beau (Nina Simone)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Nina Simone
Hulton Archive/Getty Image (photo 1)
Michael Ochs Archives/Getty Image (photo 2)

Noir est beau (Diahann Carroll)

Mickalene Thomas
Chanakya (broderies)
Diahann Carroll
Peter Basch, Bash LLC (photo 2)

Noir est beau (Hazel Scott)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Hazel Scott
Michael Ochs Archives/Getty Image (photo 1)
Johnson Publishing Company Archive. Courtesy J. Paul Getty Trust and Smithsonian National Museum of African American History and Culture.
Made possible by the Ford Foundation, J. Paul Getty Trust, John D. and Catherine T. MacArthur Foundation, The Andrew W. Mellon Foundation, and Smithsonian Institution (photo 2)

Noir est beau (Diahann Carroll)

Mickalene Thomas
Chanakya (broderies)
Diahann Carroll
Peter Basch, Bash LLC (photo 2)

Noir est beau (Hazel Scott)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Hazel Scott
Michael Ochs Archives/Getty Image (photo 1)
Johnson Publishing Company Archive. Courtesy J. Paul Getty Trust and Smithsonian National Museum of African American History and Culture.
Made possible by the Ford Foundation, J. Paul Getty Trust, John D. and Catherine T. MacArthur Foundation, The Andrew W. Mellon Foundation, and Smithsonian Institution (photo 2)

Noir est beau (Donyale Luna)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Donyale Luna
Estate Charlotte March/Falckenberg Collection (photo 1)

Noir est beau (Marpessa Dawn)

Michalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Marpessa Dawn
Dispat Films/Tupan Filmes/Photo12
Courtesy of Tigon Film Distributors Limited

Noir est beau (Helen Williams)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Helen Williams

Noir est beau (Lena Horne)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Lena Horne
Corbis/Getty Image (photo)

Noir est beau (Naomi Sims)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Naomi Sims
Photo by Dustin Pittman (photo 2)

Noir est beau (Ophelia DeVore)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Ophelia Devore

Noir est beau (Joséphine Baker 1)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Joséphine Baker
Hulton Archive/Getty Image (photo)

Noir est beau (Joséphine Baker 2)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Joséphine Baker
Hulton Archive/Getty Image (photo)

Noir est beau (Joséphine Baker 3)

Mickalene Thomas (œuvre)
Chanakya (broderies)
Joséphine Baker
Gamma-Keystone/Getty Image