Collezione Ready-To-Wear Primavera-Estate 2023
Online il 27 settembre alle 15:00 (CEST)
Un’opera collettiva
Creazioni neobarocche
Tra illusione e mistero, luci e ombre, Maria Grazia Chiuri dà vita a un guardaroba ricco di un’eleganza ipnotica e sovrana, ispirato alla storica figura di Caterina de’ Medici. Emblemi dello stile cortigiano, come corsetti o crinoline, si mescolano con dettagli sportivi che ne valorizzano la struttura. Il trench si reinventa attraverso l’incontro tra il volume dei costumi barocchi e la raffinatezza dell’iconico stile Dior. L’intensità del nero si contrappone alla purezza del bianco, in una palette di delicate tonalità sublimate dalla leggerezza di lunghe camicie e gonne che fluiscono con grazia. Diverse tecniche di ricamo e uncinetto si combinano con spettacolare maestria, interagendo con materiali grezzi, quasi organici; ne è un esempio la rafia, che impreziosisce le creazioni con un tocco contemporaneo. Le stampe floreali, incantevole finestra su un tenebroso ma al contempo scintillante giardino d’inverno, traspongono poeticamente la vitalità del mondo vegetale su abiti, pantaloni e cappotti. Un tributo alla potenza della moda, espressione della forza femminile.
© Morgan O'Donovan
Una grazia sovrana
Anche le calzature, abbinate a gambaletti minuziosamente ricamati, rendono omaggio a Caterina de’ Medici, figura cui è attribuito il merito di aver introdotto i tacchi nella moda. Décolleté, ballerine e stivaletti si arricchiscono così di plateau e numerosi cinturini che mettono in risalto la parte inferiore della gamba, dalla caviglia al ginocchio. Frutto della sconfinata maestria degli atelier Dior, lunghi guanti in finissima pelle, ornati da un incantevole effetto a rete, emanano un’aura sensuale, mentre spettacolari gioielli come choker, orecchini pendenti e collane si rifanno allo sfarzo e all’eleganza senza tempo dello stile barocco del Rinascimento.
© Morgan O'Donovan