Looks
Un’odissea di stile
Con la sua silhouette minimalista, il peplo, icona dell’antichità, è reinventato per la collezione Cruise 2022 di Dior come capo essenziale che abbraccia e libera il corpo. Maria Grazia Chiuri ha reinterpretato i suoi modelli plissettati e drappeggiati con un raffinato spirito sportivo, unendo tradizione antica e moda contemporanea.
Uno stile sportivo
I modelli creati da Maria Grazia Chiuri per Dior hanno sfilato al centro dello stadio Panathinaiko di Atene, rivelando il loro fascino sportivo agli spettatori. Il look d’apertura attinge allo spirito atletico della collezione: il peplo è reinventato con coulisse in vita e cerniere che lo rendono perfetto da abbinare a un paio di sneakers. Proseguendo in questa odissea d’ispirazione athleisure, i tagli si fanno ampi e fluidi, mentre i motivi osano combinazioni audaci in look più contemporanei che mai.
Blu mar Egeo
Per questo nuovo capitolo del suo dialogo artistico con Maria Grazia Chiuri, Pietro Ruffo ha creato un nuovo motivo che reinterpreta con audacia il Camouflage, con figure ispirate alle ceramiche antiche. Splendido richiamo ai colori dell’estate greca, la stampa impreziosisce una serie di look caratterizzati da un mood sportivo.
Reinvenzioni
Sulle silhouette della collezione Cruise 2022 di Dior, elementi iconici della Maison come i motivi Cannage e pied-de-poule sono rivisitati in un mix di tradizione, spirito sportivo e modernità. La stella portafortuna di Monsieur Dior, noto superstizioso, è reinterpretata in una stampa grafica dal nome Dior Etoile.
Monocromatico
In un omaggio alla delicatezza e alla purezza, diversi modelli della collezione sono realizzati in bianco, colore simbolo del classicismo. I suoi riflessi luminosi danno vita ai diversi drappeggi, in giochi di trasparenze e movimento che lasciano intravedere il corpo con eleganza.
Silhouette iconiche
Lo stile di Marlene Dietrich, un tempo cliente affezionata della Maison, rivive nella collezione Cruise 2022 di Dior curata da Maria Grazia Chiuri. Il classico abito è reinterpretato con tagli ampi e fluidi, in omaggio agli iconici outfit dell’attrice. Un simbolo di audacia e affermazione di sé.
Spicca il volo
In chiusura della sfilata, Maria Grazia Chiuri rende omaggio al famoso costume che rappresenta Leda mentre soccombe al cigno, indossato da Marlene Dietrich nel 1935. Un’ode poetica alla mitologia, simbolo della raffinata maestria degli Atelier Dior.
©Morgan O'Donovan