Victoire de Castellane
“Detesto la noia” è una delle frasi pronunciate più spesso dalla Direttrice artistica, un atteggiamento che si riflette nell’eclettismo e nella briosa energia delle sue creazioni. Ogni collezione rappresenta per lei un’occasione per divertirsi. Sempre con serietà e professionalità, bien sûr! Nessun universo resta inesplorato, e ogni gioiello che crea si trasforma in una straordinaria avventura, una storia a sé stante.

“Solo perché una cosa è reale non significa che debba essere noiosa”
Nel 1998 Victoire de Castellane fu nominata Direttrice artistica del reparto di gioielleria della Maison Dior, appena creato. Armandosi di tormaline, acquemarine, ametiste, granati, citrini, olivine, morganiti, tanzaniti e topazi, Victoire iniziò a comporre un lessico creativo ricco di colori e immaginazione.
Fin dalla sua primissima collezione per Dior Joaillerie, Victoire de Castellane ha intrecciato un costante dialogo con Christian Dior, e attraverso le sue creazioni continua a riportarne alla luce l’eterno retaggio. Con ben tre generazioni a separarli l’uno dall’altra, il destino ha voluto che non si incontrassero mai, eppure per Victoire è come se Christian fosse un libro aperto.
Per la collezione Rose des Vents, ispirata al mosaico della rosa dei venti nella dimora d’infanzia dello stilista francese a Granville, Victoire de Castellane ha immaginato una serie di incantevoli incontri e scambi, illustrati in disegni dallo stile naïf. Entrambi condividono una passione per i fiori, e il giardino di Monsieur Dior a Milly-la-Forêt ha ispirato diverse collezioni di gioielleria in cui la natura è talvolta selvaggia, altre volte addomesticata. La rosa, fiore preferito dello stilista, ha offerto innumerevoli spunti d’ispirazione, dalla delicatezza delle sue gemme fino ai suoi morbidi petali e persino al suo stelo spinoso, a cui ha attinto la collezione La Rose Dior. Il motivo Cannage, iconico simbolo di Dior fin dalla prima sfilata della Maison del 12 febbraio 1947, che riproduce di fatto l’impagliatura delle sedie Napoleone III su cui sedettero gli ospiti, si è prestato anche a fare da tema per la collezione My Dior, in cui fili d’oro finemente intrecciati si combinano talvolta con pietre preziose. Dietro ogni creazione di Victoire de Castellane c’è sempre una storia.

